11 Novembre 2019
L’allarme delle Nazioni Unite: nel 2018 le emissioni globali di gas serra crescono ancora e gli obiettivi climatici al 2030 si allontanano
Nel 2018 è stato raggiunto un nuovo record per le emissioni di gas serra globali, con oltre 55 miliardi di tonnellate di CO2 equivalente immesse in atmosfera, confermando un trend di crescita media annuo dell’1,5% nell’ultimo decennio. Secondo l’Emission Gap Report 2019, il Rapporto annuale del Programma Ambientale delle Nazioni Unite, a dominare il trend di crescita sono le emissioni di CO2 derivante dalla combustione di fonti fossili, che nel 2018 sono cresciute del 2% rispetto all’anno precedente e hanno raggiunto un nuovo record di oltre 37 miliardi di tonnellate di CO2. Il Rapporto conferma che se non innalziamo urgentemente i livelli di ambizione nella lotta al cambiamento climatico, siamo destinati a superare i 3°C di innalzamento della temperatura globale a fine secolo (rispetto all’epoca preindustriale) con impatti imprevedibili e devastanti sull’umanità e sugli ecosistemi. Tenendo conto degli impegni finora presi dai Paesi nell’ambito dell’Accordo di Parigi, le emissioni globali al 2030 non diminuiranno, bensì si stabilizzeranno ai livelli attuali (55 miliardi di tonnellate). Al contrario, per centrare l’obiettivo di contenimento dell’innalzamento della temperatura media globale entro i 2°C, facendo ogni sforzo per perseguire il limite di 1,5°C, dovremmo ridurre drasticamente le emissioni globali di gas serra fino a dimezzarle al 2030 rispetto ai livelli attuali, ovvero raggiungendo circa 25 miliardi di tonnellate di CO2 equivalente a fine decennio.