Calabria

ISTRUZIONI PER L’USO: puoi scegliere se esplorare i dati della Regione con i grafici a barre per analizzare ciascuno dei 26 indicatori, oppure con i grafici spider per conoscere la performance complessiva.

EMISSIONI: la Calabria registra una buona performance, con emissioni pro-capite più basse della media nazionale, mentre sugli assorbimenti naturali la performance del 2022 è particolarmente negativa, a causa degli incendi che hanno colpito la regione.

ENERGIA: la Calabria è una delle regioni italiane con i più bassi consumi di energia pro-capite in Italia e il suo mix energetico si fonda maggiormente sulle rinnovabili rispetto alla media nazionale.

RINNOVABILI: la Calabria è la quinta regione in Italia per quota di consumi energetici da fonti rinnovabili, pari al 37% (la media nazionale è circa 19%); buoni anche i risultati sulle comunità energetiche attivate, 5 in totale 5 nel 2024. I MW installati a parità di superficie sono al di sotto della media nazionale, ma sono tuttavia triplicati rispetto alla precedente rilevazione.

EDIFICI: la performance del settore è piuttosto positiva e sempre migliore della media nazionale, in termini di emissioni pro-capite del settore, di efficienza generale dei consumi e di quota di consumi elettrici (pari al 38%, in aumento di 5 punti percentuali rispetto alla precedente rilevazione), anche grazie al clima mite che non richiede un alto fabbisogno per il riscaldamento; resta invece ancora bassa la quota di edifici in classe A (6%).

TRASPORTI: sebbene le performance della Calabria siano positive dal punto di vista delle emissioni pro-capite nel settore dei trasporti, i risultati non sono altrettanto positivi né per quanto riguarda il tasso di immatricolazione, ancora sopra la media, né sulla quota di auto elettriche e di passeggeri nel TPL (nonostante questi ultimi siano più che raddoppiati).

INDUSTRIA: l’industria della Calabria è caratterizzata da performance positive per quanto riguarda i consumi energetici in rapporto al valore aggiunto e la quota di consumi elettrici, che è in linea con la media nazionale. Le emissioni pro-capite del settore sono superiori alla media nazionale, ma in forte calo rispetto alla precedente rilevazione.

AGRICOLTURA: la Calabria registra delle performance molto positive per il settore agricolo, è infatti la seconda regione in Italia per quota di agricoltura biologica (36%) ed è una delle regioni che usa meno fertilizzanti; anche le emissioni pro-capite del settore sono inferiori alla media nazionale, così come il numero di bovini allevati in rapporto alla popolazione (62 capi ogni 1000 abitanti).

VULNERABILITA’: il tasso di consumo di suolo della Calabria è inferiore alla media nazionale e il numero di eventi estremi in relazione alla superficie è stato basso nel 2023 (26 eventi estremi), mentre la quota di popolazione residente in aree a rischio alluvione (pari al 13%), così come anche le perdite della rete idrica (pari al 45%) sono in linea con la media nazionale.

STORIE DAI TERRITORI

  • SPECIAL REPORT

    12 Marzo 2024

    Calabria | L’agricoltura biologica diventa strumento di lotta alla mafia

    La cura dell'ambiente incontra la resistenza e il riscatto sociale nella storia di Goel, la cooperativa di Gioiosa ionica che riunisce oltre 50 aziende, di cui una trentina impegnate nell'agricoltura biologica, e che sta portando un cambiamento profondo in tutta Calabria dimostrando che anche con l'agricoltura

La storia di questa Regione, realizzata in collaborazione con Green&Blue, uscirà il 6 marzo in edicola e online