ISTRUZIONI PER L’USO: puoi scegliere se esplorare i dati della Regione con i grafici a barre per analizzare ciascuno dei 26 indicatori, oppure con i grafici spider per conoscere la performance complessiva.
EMISSIONI: gli assorbimenti naturali in rapporto alla superficie sono superiori alla media nazionale, mentre le emissioni pro capite di gas serra, purtroppo, sono le più alte in Italia, una performance da ricondurre all’alto ricorso al carbone che ancora si registra nell’isola. .
ENERGIA: i consumi pro-capite della Sardegna sono inferiori rispetto alla media nazionale, mentre il mix energetico in termini di distribuzione delle fonti è molto diverso dalla media nazionale: non viene usato il gas ma le quote di carbone e di petrolio sono decisamente superiori alla media.
RINNOVABILI: la quota di consumi di energia da rinnovabili (24%) è ben superiore alla media nazionale (19%), mentre sono inferiori i kW di nuovi impianti rinnovabili installati rapporto alla superficie, nonostante questi ultimi siano raddoppiati rispetto all’ultima rilevazione.
EDIFICI: la performance del settore è nel complesso piuttosto positiva, essendo la Sardegna la seconda Regione in Italia per basse emissioni settoriali pro capite e registrando una quota di consumi elettrici negli edifici (pari al 40%), molto superiore alla media nazionale (pari al 26%). La performance sulla prestazione energetica degli edifici non è disponibile perché la Sardegna non è collegata al SIAPE nazionale (Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica).
TRASPORTI: le performance per questo settore in Sardegna sono generalmente in linea con la media nazionale, nelle emissioni pro-capite, nel numero di automobili e in quello dei passeggeri trasportati dal TPL in rapporto alla popolazione; la quota di elettrico nelle nuove immatricolazioni è invece leggermente inferiore alla media.
INDUSTRIA: la Sardegna ha notevolmente aumentato la quota di elettrico sui consumi di energia del settore rispetto all’ultima rilevazione, raggiungendo l’89% nel 2022. La performance in rapporto al valore aggiunto resta inferiore alla media, sia nelle emissioni che nei consumi di energia. Tuttavia, se si considera il trend storico, la Sardegna ha ridotto del 77% le emissioni di gas serra rispetto al 1995.
AGRICOLTURA: buona la performance per quanto riguarda l’utilizzo di fertilizzanti, più basso della media nazionale, mentre su tutti gli altri indicatori dell’agricoltura la performance è sempre peggiore della media nazionale, per emissioni pro capite settoriali, numero di capi di bovini allevati in rapporto alla popolazione e quota di agricoltura biologica (14%).
VULNERABILITA’: la performance è generalmente sempre positiva, soprattutto per quanto riguarda il consumo di suolo (pari al 3,3%, fra i più bassi del Paese) e il numero di eventi estremi; la quota di popolazione residente in aree a rischio alluvione è in linea con la media nazionale, mentre la performance sulle perdite della rete idrica è peggiore rispetto alla media.
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