ISTRUZIONI PER L’USO: puoi scegliere se esplorare i dati della Regione con i grafici a barre per analizzare ciascuno dei 26 indicatori, oppure con i grafici spider per conoscere la performance complessiva.
EMISSIONI: l’Abruzzo registra una buona performance per quanto riguarda le emissioni pro-capite ed è fra le regioni con il più alto numero di assorbimenti forestali in rapporto alla superficie.
ENERGIA: nel complesso, l’Abruzzo ha un mix energetico sostanzialmente allineato con la media nazionale e i consumi di energia finale pro-capite sono leggermente superiori alla media nazionale.
RINNOVABILI: l’Abruzzo registra buone prestazioni per quanto riguarda le rinnovabili, soprattutto in termini di quota sui consumi (pari al 26%, contro una media nazionale pari al 18%) ed è in linea con la media nazionale per quanto riguarda i MW installati; nel corso del 2022 ha attivato solo una Comunità energetica rinnovabile.
TRASPORTI: la quota di elettrico sulle nuove immatricolazioni (3,69%) e le emissioni pro-capite dei trasporti sono in linea con la media nazionale; mentre le performance sono meno positive per quanto riguarda la media di passeggeri trasportati dal TPL e il tasso di motorizzazione, poco più alto della media nazionale.
EDIFICI: la performance è piuttosto positiva in termini di efficienza dei consumi (199 kWh/mq rispetto ad una media nazionale di 227) ed è in linea con la media nazionale per emissioni pro-capite del settore e quota di edifici in classe A, mentre il tasso di elettrificazione è ancora piuttosto basso (motivato anche da un alto fabbisogno di riscaldamento per questioni climatiche).
INDUSTRIA: la performance dell’Abruzzo è generalmente allineata alla media nazionale, sia in rapporto al valore aggiunto per emissioni e consumi di energia, sia per il tasso di elettrificazione.
AGRICOLTURA: la performance è piuttosto positiva, sono ben inferiori alla media nazionale le emissioni pro-capite del settore, l’uso di fertilizzanti (solo 62 kg/ha utilizzati, contro una media nazionale di 130) e il numero di bovini allevati in rapporto alla popolazione; la quota di agricoltura biologica invece è allineata alla media nazionale.
VULNERABILITA’: l’Abruzzo non è una Regione criticamente esposta agli impatti dei cambiamenti climatici, presenta un basso numero di eventi estremi e una quota di popolazione esposta alle alluvioni inferiore alla media nazionale, questo anche perché il consumo di suolo è piuttosto basso (pari al 5% della superficie della Regione; nota dolente sono le perdite della rete idrica, tra le peggiori del Paese.
STORIE DAI TERRITORI
SPECIAL REPORT
14 Marzo 2024
Abruzzo | Il biodinamico che aiuta a proteggere la Natura
L'Abruzzo, la regione con più aree protette d'Italia pari al 30% di tutto il suo territorio, sperimenta nuovi modelli di sostenibilità che mettono insieme agricoltura, alimentazione e biodiversità. In provincia di Chieti si trova il vigneto biodinamico più grande al mondo, quello della Bio Cantina Orsogna
La storia di questa Regione, realizzata in collaborazione con Green&Blue, uscirà il 7 marzo in edicola e online