29 Ottobre 2025

Ma cambiamento climatico e inquinamento sono la stessa cosa?

Capita spesso di sentir parlare di inquinamento atmosferico e di cambiamento climatico come se fossero sinonimi e come se si trattasse dello stesso problema ambientale. Sono invece due fenomeni ben distinti, ma con alcuni tratti in comune, a cominciare dal fatto che entrambi sono problemi ambientali che riguardano l’atmosfera. Cause e soluzioni sono spesso le stesse, ma gli impatti sono invece molto diversi.

Il cambiamento climatico antropogenico è una delle realtà più complesse e urgenti del nostro tempo, di cui siamo i principali e unici responsabili. Si riferisce all’alterazione a lungo termine delle condizioni climatiche del pianeta — in particolare all’aumento della temperatura media globale — causata principalmente dall’accumulo nell’atmosfera di gas serra, primo tra tutti l’anidride carbonica. Questi gas, prodotti in gran parte dalla combustione di carbone, petrolio e gas naturale, non sono di per sé tossici o dannosi per la salute umana. Tuttavia, aumentando la capacità dell’atmosfera di trattenere calore e contribuendo così al riscaldamento globale, provocano diverse conseguenze che hanno a loro volta impatti diretti o indiretti sulla stessa salute umana (IPCC, Sixth Assessment Report 2023), come lo scioglimento dei ghiacciai, l’innalzamento del livello del mare, gli eventi meteoclimatici estremi, la desertificazione o la perdita di biodiversità.

L’inquinamento atmosferico, invece, è una forma di contaminazione dell’aria che respiriamo a causa dell’emissione di sostanze nocive che, se inalate, hanno effetti dannosi diretti sulla salute umana. Gli inquinanti più critici in questo senso sono il particolato atmosferico (PM), gli ossidi di azoto (NOx) e l’ozono (O3). L’inquinamento atmosferico è responsabile di milioni di morti premature ogni anno e in Europa nove cittadini su dieci sono esposti a concentrazioni di inquinanti pericolose per la salute. Le fonti dell’inquinamento atmosferico sono molteplici, fra cui emissioni industriali, traffico veicolare, uso di prodotti chimici in agricoltura, riscaldamento delle abitazioni.

Inquinamento e cambiamento atmosferico, perciò, differiscono per la scala e la natura degli effetti. Il cambiamento climatico è un fenomeno globale e sistemico, con conseguenze che si manifestano nel lungo periodo e influenzano l’intero pianeta e con effetti sulla salute umana essenzialmente di tipo indiretto. L’inquinamento, invece, ha spesso effetti locali e immediati, colpendo in modo diretto la salute umana e gli ecosistemi circostanti. Tuttavia, entrambi questi fenomeni sono connessi: molte fonti di inquinamento atmosferico — centrali a carbone, automobili, allevamenti intensivi — sono tra le principali fonti di quei gas serra che alimentano il cambiamento climatico.

In comune, quindi, hanno le radici, tra cui spicca l’uso di energie fossili e la loro combustione. Affrontarli richiede la stessa visione: fare della transizione energetica lo strumento chiave per decarbonizzare i vari settori, promuovendo l’utilizzo di energie rinnovabili a cominciare da eolico e fotovoltaico.

  • Pillole

    16 Settembre 2025

    Perché l’Italia dovrebbe preoccuparsi della crisi climatica?

    L’Italia si trova al centro del bacino del Mediterraneo, un’area

  • Pillole

    30 Luglio 2025

    Ghiacciai italiani: sentinelle di un futuro a rischio

    In un’estate rovente come quella del 2025, con temperature oltre i

  • Pillole

    23 Luglio 2025

    I ghiacciai si sciolgono, il mare si alza: cosa sta succedendo?

    Uno degli effetti più tangibili del cambiamento climatico è l’innalzamento