20 Maggio 2022
Nel 2021 in Italia le emissioni sono cresciute più del Pil
Com’era prevedibile, la ripresa economica post pandemia ha portato anche in Italia ad un significativo “rebound”, cioè rimbalzo, delle emissioni nel 2021.
Ma la crescita è stata più rilevante di quanto auspicato in un’ottica di green recovery: secondo le stime preliminari di Ispra, il 2021 ha segnato +6,8%, ovvero una crescita di 26 milioni di tonnellate di gas serra in un solo anno.
In percentuale, si tratta della crescita più significativa degli ultimi trent’anni, mentre in valore assoluto è seconda, di poco, solo al boom del 1995 (periodo in cui l’Italia non aveva ancora avviato il suo processo di decarbonizzazione).
Come abbiamo raccontato nel nostro ultimo Rapporto I 10 key trend sul clima nel 2021, significa che in un solo anno abbiamo recuperato quasi il 70% delle oltre 37 milioni di tonnellate di gas serra di crollo anomalo registrato nel 2020 a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia.
L’Italia non è un caso isolato, poiché in tutto il mondo la parziale ripresa economica del 2021 è stata particolarmente intensa dal punto di vista delle emissioni di carbonio, anche a causa di fattori congiunturali quali la crisi dei mercati energetici. In Italia le emissioni sono cresciute anche più del Pil (stimato a +6,5%), anche se di poco: segno che la pandemia ha destabilizzato anche il lento ma stabile processo di decarbonizzazione dell’economia nazionale si è arrestato e non vi è stata una crescita economica compatibile con la crisi climatica.
Confermati, quindi, i timori di chi diceva che non saremmo stati in grado di sfruttare la crisi indotta dal Covid19 per accelerare sulla via della transizione ecologica. In questo modo il target di riduzione delle emissioni del 2030 si allontana nuovamente: rispetto al 1990 dovremmo tagliarle del 55%, nel 2021 siamo ancora fermi a circa -22% e in valore assoluto dovremmo tagliare in soli 8 anni quasi il doppio di quanto abbiamo tagliato negli ultimi 30 anni.
Si tratta di un obiettivo molto sfidante ma non irraggiungibile: dovremo tagliare ogni anno le emissioni di circa 19 milioni di tonnellate di gas serra da qui al 2030, non molto di più di quanto non abbiamo già fatto nel periodo fra il 2008 e il 2014, anno di massimo progresso dell’Italia nel taglio delle emissioni.