Audizione – Il ruolo del nucleare in Italia
Proposta di Roadmap per la neutralità climatica dell'Italia in vista della pubblicazione della proposta di Piano nazionale integrato energia e clima
Proposta di Roadmap per la neutralità climatica dell'Italia in vista della pubblicazione della proposta di Piano nazionale integrato energia e clima
Editoriale a cura di Andrea Barbabella, articolo originale su Huffpost Photo by Ilja Nedilko on Unsplash Nel dibattito nazionale sull’energia, alimentato negli ultimi mesi dagli effetti dell’aumento dei prezzi dei combustibili fossili e delle tensioni geopolitiche con la Russia, da un po’ di tempo è rispuntata fuori l’opzione nucleare. E una delle leve
Photo by Guillaume Périgois on Unsplash Oggi al Parlamento europeo si tiene una sessione di voto da parte delle Comissioni Economia e Ambiente per respingere l'inclusione di gas e nucleare fra le attività ritenute ecosostenibili dalla Tassonomia europea. Quella di oggi è una sessione preliminare, con la votazione definitiva prevista per il prossimo
Alcune recenti discussioni in sede europea e ancor più l’attuale crisi energetica (con la conseguente impennata dei costi dell’energia in bolletta) hanno riacceso il dibattito nazionale sul nucleare come possibile fonte per la produzione di elettricità. Ma è vero che il nucleare, a prescindere dagli irrisolti problemi di sicurezza, potrebbe aiutare a ridurre il costo
Il 27 gennaio si è svolto un nuovo appuntamento dello Stakeholder Forum sul Clima di Italy for Climate, la piattaforma di incontro dedicata alle principali associazioni e organizzazioni nazionali della società civile per fornire al dibattito sui temi del clima uno spazio di confronto sul percorso di neutralità climatica del Paese. L’incontro ha avuto come
(di Andrea Barbabella, coordinatore di Italy for Climate) Diversamente da quanto si potrebbe pensare ascoltando il dibattito nostrano, il nucleare, che a metà del secolo scorso si pensava potesse traghettare l’umanità verso una nuova era energetica, è ormai da tempo sulla via del declino. Dopo la crescita negli anni ‘70, ‘80 e ’90, nel nuovo