COP28

COP28: bicchiere mezzo pieno, bicchiere mezzo vuoto

DI ANDREA BARBABELLA, PUBBLICATO ORIGINARIAMENTE SU IL SOLE 24 ORE La “storica” secondo alcuni COP28 di Dubai si è chiusa con la pubblicazione del primo Global Stocktake, ossia il primo bilancio ufficiale dell’Accordo di Parigi. Bicchiere mezzo pieno o bicchiere mezzo vuoto? Prima dell’inizio dei lavori avevo indicato tre priorità sulle quali, a giochi terminati,

Di |2023-12-20T18:04:42+01:00Dicembre 20th, 2023|Editoriali|0 Commenti

L’accordo sul clima è un gol all’ultimo minuto di una partita che stiamo perdendo

DI ANDREA BARBABELLA, PUBBLICATO ORIGINARIAMENTE SU HUFFPOST Nel 1992, a Rio de Janeiro oltre 150 Governi hanno firmato la Convenzione quadro sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite (UNFCCC), riconoscendo così nel riscaldamento globale una potenziale minaccia per l’umanità. Con la loro firma si sono impegnate a “stabilizzare le concentrazioni di gas serra in atmosfera a

Di |2023-12-15T17:37:35+01:00Dicembre 15th, 2023|Editoriali|0 Commenti

Ora le Cop vanno riformate e bisogna accelerare sulla decarbonizzazione

DI EDO RONCHI, PUBBLICATO ORIGINARIAMENTE SU GREEN&BLUE Fare la transizione per uscire dai combustibili fossili, accelerando l’azione in questa decade critica, per conseguire emissioni nette zero entro il 2050: in questi tre impegni sono riassunte le principali e positive conclusioni della Cop28. Visto  il tentativo, messo in campo, fino all’ultima bozza presentata dal Presidente Sultan

Di |2023-12-14T11:12:27+01:00Dicembre 14th, 2023|Editoriali|0 Commenti

A che punto della COP 28 siamo?

Per la prima volta in una COP è comparso in un documento il termine “phase out”. Non sappiamo se questo termine – che si riferisce alla traiettoria di abbandono e dismissione dei combustibili fossili - sarà mantenuto anche nel testo finale, soprattutto in virtù del fatto che quest’anno, la delegazione di rappresentati della lobby dei

Di |2023-12-18T19:14:59+01:00Dicembre 6th, 2023|Podcast|0 Commenti

Avanti così, l’Italia raggiungerà la neutralità climatica tra 200 anni

DI ANDREA BARBABELLA, PUBBLICATO ORIGINARIAMENTE SU HUFFPOST Siamo nel pieno della 28° Conferenza delle Parti a Dubai. Con il primo global stocktake, il bilancio sugli impegni dei Governi che hanno firmato l’Accordo di Parigi, questa Cop comincia a fare i conti. Sappiamo già che nel complesso le ambizioni dei singoli Stati sono ancora molto distanti

Di |2023-12-06T15:20:18+01:00Dicembre 6th, 2023|Editoriali|0 Commenti

Stocktake: arriva la pagella della COP28

L’Accordo di Parigi siglato da oltre 190 Paesi nel 2015 non impone a questi degli obiettivi vincolanti calati dall’alto, come era accaduto con la precedente esperienza, a scala ridotta, del Protocollo di Kyoto. Viceversa, si basa sulla trasmissione da Parte dei Governi firmatari al Segretariato delle Nazioni Unite di impegni volontari, definiti in assoluta autonomia,

Di |2023-11-29T23:20:20+01:00Novembre 29th, 2023|Pillole|0 Commenti

Loss and damage: i meno colpevoli e i più colpiti

Gli effetti del riscaldamento globale sono oramai sempre più evidenti, e spesso più devastanti, ogni anno che passa. E portano con sé un numero di vittime e danni economici sempre più elevati. Questo vale in modo particolare per i Paesi più poveri, che si trovano al centro di un paradosso della storia: sono, infatti, in

Di |2023-11-29T23:21:08+01:00Novembre 29th, 2023|Pillole|0 Commenti

India: il terzo emettitore, la prossima Cina?

L’India ha ormai superato la Cina come Paese più popoloso del Pianeta, dove vivono 1,48 miliardi di persone. Ed ha raggiunto negli ultimi anni anche un altro primato: ha superato l’Europa ed è divenuto il terzo emettitore mondiale di gas ad effetto serra, con 3,5 miliardi di tonnellate di anidride carbonica equivalente. Rimane comunque

Di |2023-11-30T16:12:23+01:00Novembre 29th, 2023|Pillole|0 Commenti

Unione Europea: ancora leader delle politiche climatiche?

L’Unione Europea è considerata da anni un leader indiscusso della transizione verso le zero emissioni, non solo perché ha il primato di riduzione delle emissioni di gas serra (-27% rispetto al 1990), ma anche perché, rispetto agli altri grandi emettitori mondiali, ha le emissioni decisamente più contenute sia in valore assoluto, con circa 3,5

Di |2023-11-30T16:05:19+01:00Novembre 29th, 2023|Pillole|0 Commenti

Stati Uniti: finalmente pronti a puntare sul green?

Gli Stati Uniti sono il secondo grande emettitore al mondo, con  il 12% delle emissioni di gas serra globali. Sono anche, di gran lunga, il primo grande Paese per emissioni pro-capite: un cittadino americano in media è responsabile dell’emissione in atmosfera di 18 tonnellate di gas serra l’anno, il 60% in più di un

Di |2023-11-30T16:04:02+01:00Novembre 29th, 2023|Pillole|0 Commenti

Cina: il gigante delle emissioni è davvero a un bivio?

La Cina è da ormai vent’anni il primo Paese al mondo per le emissioni di gas serra: da sola rappresenta il 30% delle emissioni globali e un cittadino cinese ha delle emissioni pro-capite ben superiori a quelle di un europeo, con 11 tonnellate all’anno di gas serra per abitante. Il rapido sviluppo dell’economia cinese

Di |2023-11-30T15:45:11+01:00Novembre 29th, 2023|Pillole|0 Commenti

Verso Cop28. Il futuro del clima in mano a 4 economie con il 62% del Pil globale e oltre metà delle emissioni

DI CHIARA MONTANINI, PUBBLICATO ORIGINARIAMENTE SU HUFFPOST Le Conferenze delle parti (COP), organizzate ogni anno per portare avanti i negoziati sul cambiamento climatico, sono diventate il momento in cui fare i conti con le enormi differenze di responsabilità tra chi più contribuisce a produrre emissioni di gas serra e chi più ne subisce le conseguenze

Di |2023-11-30T15:44:07+01:00Novembre 29th, 2023|Editoriali|0 Commenti

I meno colpevoli e i più colpiti: lo snodo di COP28 su Loss and Damage

Alla vigilia della COP28, Italy for Climate intervista Roberta Boscolo, Responsabile Clima ed Energia della World Meteorological Organisation (WMO)  Sembra che la crisi climatica stia subendo una forte accelerazione, cosa dicono le analisi del WMO? Questa accelerazione, se confermata, come potrebbe incidere sui lavori della Cop28?  Effettivamente, man mano che il 2023 avanza, è sempre

Di |2023-11-30T15:40:42+01:00Novembre 29th, 2023|Editoriali|0 Commenti

I tre temi chiave della Conferenza sul clima

DI ANDREA BARBABELLA, PUBBLICATO ORIGINARIAMENTE SU IL SOLE 24 ORE Tre sono i temi chiave della 28° Conferenza sul clima delle Nazioni unite su cui si potranno misurarne gli esiti e, alla fine dei lavori, capire se l’evento ospitato dagli Emirati Arabi Uniti, uno dei Paesi con le più alte emissioni pro capite di gas

Di |2023-11-29T20:14:32+01:00Novembre 28th, 2023|Editoriali|0 Commenti
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